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Un’autentica opera d’arte agricola

1 Maggio 2019 Un’autentica opera d’arte agricola

Nei campi dell’Azienda Agricola Dante, da cui provengono la soia e il riso che trovate nei prodotti OraSì, è apparsa da un giorno all’altro una serie di lunghi e misteriosi solchi, quasi che le ampie e placide distese di campi situate a Massa Fiscaglia, in provincia di Ferrara, fossero state di colpo proiettate in uno di quei film di fantascienza nei quali gli alieni comunicano con gli umani attraverso i mitici “cerchi nel grano”. 
Niente di extra-terrestre, invece. Al contrario, si tratta di una grandissima idea partorita dagli esperti agricoltori dell’Azienda Agricola Dante: a ben guardare – magari utilizzando un drone – è facile rendersi conto che quei solchi vanno a comporre il logo OraSì, che tutti ben conosciamo. Un logo dalle dimensioni davvero imponenti: l’opera, realizzata su uno dei campi di soia dell’Azienda in maniera contestuale all’attività di semina, raggiunge i 300 metri di altezza e i 500 di lunghezza.
No, la mano dietro un’opera così grande non è decisamente aliena. Ma un pizzico, gli alieni, c’entrano: Umberto, tecnico e operatore di Agricola Dante che insieme al responsabile dell’Azienda Michele ha ideato il curioso progetto, lo ha immaginato proprio guardando in tv quei bizzarri cerchi apparsi nel grano nelle più disparate zone del mondo. “Altro che alieni” ha detto alla compagna che gli era accanto durante la visione, “secondo me quelli li fanno col precision farming”.

COS’È IL PRECISION FARMING?
A questo punto, però, serve un breve passo indietro: cos’è il precision farming? Tradotta qui da noi come “agricoltura di precisione”, è sostanzialmente un modo strategico e ottimizzato di gestire l’agricoltura: mediante strumenti quali satelliti e GPS, e basandosi sull’osservazione e sulla misurazione, vengono eseguiti interventi agronomici estremamente mirati e specifici, che tengono conto delle esigenze delle singole colture e delle caratteristiche naturali del terreno. Un ruolo fondamentale lo gioca proprio la tecnologia GPS, che garantisce una serie di dati essenziali per abbinare massima efficienza e minimo impatto ambientale. Insomma, se una volta l’operatore andava fisicamente nel campo per prendere le decisioni, con il precision farming tutto viene programmato dall’ufficio: una svolta che garantisce grande ottimizzazione delle risorse e dei tempi di lavorazione.

In Agricola Dante il precision farming è applicato ai 160 ettari di soia, ma anche al mais e parzialmente al pomodoro: nel caso specifico delle prime due colture, l’innovativa seminatrice Vaderstad comunica i dati al sistema GPS e l’operatore controlla la precisione di semina e la quantità rilasciata di seme per ettaro. Grazie allo studio colturale si riesce a stabilire mediante un calcolo algoritmico quanta acqua darle e quando è il momento migliore per farlo. Il risparmio idrico garantito da un’implementazione del genere è notevole, e sappiamo quanto l’acqua sia oggi preziosa.

UN GRANDE LOGO PER UNA GRANDE AZIENDA
Ma torniamo ai nostri Umberto e Michele, perché è proprio grazie al precision farming che sono riusciti a creare il logo OraSì nei campi di soia rispettando le logiche di produzione.  Per realizzare il logo OraSì, i due hanno dovuto in primis mappare il terreno con strumenti topografici, mediante un sistema che garantisce estrema precisione nei rilievi: per avere la sicurezza della massima resa estetica, il logo doveva essere collocato nella porzione di terreno più fertile. Fatta la mappatura GPS, hanno infine scaricato il logo ingrandendolo in proporzione fino a portarlo a 500×300. Un azzardo, questo, perché alcuni droni sono volati in zona per curiosare e soprattutto perché la semina su sodo, cioè su terreni che non hanno subito alcuna lavorazione, non è mai del tutto garantita in termini di resa. “Ma l’abbiamo fatto comunque – dice con convinzione Umberto –  perché siamo fieri delle tecnologie che l’Azienda mette a nostra disposizione. Le tecnologie di precision farming sono molto costose e per questo vanno sfruttate al 100% delle loro potenzialità.”

IL RISULTATO? PRODOTTI PIÙ SOSTENIBILI!
Insomma, dietro il logo nella soia non ci sono gli alieni, ma due persone che hanno saputo sfruttare in maniera creativa l’agricoltura di precisione. Una tecnica innovativa i cui frutti si ritrovano ogni giorno in prodotti OraSì quali le Bevande di Soia e di Riso, che oggi più che mai uniscono alla insostituibile filiera corta una modalità di produzione ancora più intelligente e sostenibile: maggiore efficienza, minore dispendio di risorse, impatto ancora più limitato sull’ambiente. E la stessa bontà di sempre.

https://youtu.be/KART3QHWeSY
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